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Le due nuove Aida di Mitsubishi.

Riprogettata Gabriele..... non in toto ovviamente. ... ma in tante sue parti interne....
 
No.. ... perché hanno sbagliato i progettisti. ...almeno cosi pare...
In più hanno accumulato milioni di dollari di penali....
Una debacle.... progettuale. ...e finanziaria...
 
Sicuramente il prezzo l'ha fatto MHI, ma un buon amministratore dovrebbe anche valutare un'offerta troppo bassa in funzione di una nave decisamente innovativa ed all'avanguardia, per allestimenti, per tecnologia ed efficienza, anche a livello di rispetto dell'ambiente.

Un costo letto di 140.000 contro i 150.000 della cantieristica europea, che per 3250 letti sono 32,5 milioni per nave.
 
Ultima modifica:
150.000 a letto è quanto ha pagato Carnival a Fincantieri per Diadema infatti...
Io credo che i cantieri giapponesi abbiano fatto quel prezzo ben consapevoli di non guadagnarci. ...
Dopo la pessima figura con Princess.... serviva lanciare questa nuova tecnologia con un committente forte. ... sperando di avere nuove commesse in caso di successo...e stavolta in utile...
È normale vendere sottocosto in questi casi....
Quello che non è normale sono i problemi saltati fuori dopo. ...
E' andata male .....E dubito che costruiranno nuove navi da crociera a breve....
 
Su Youtube un timelapse relativo alla costruzione di Aidaprima, risalente al marzo scorso, a dimostrazione - se mai ce ne fosse bisogno - della complessità della costruzione di una nave, in particolare una nave da crociera.

https://www.youtube.com/watch?v=I51m3AI6hyA

Tecnicamente si vedono già delle cose che non vanno nella fase di costruzione di questa nave. Un cantiere per essere competitivo deve essere capace di realizzare "sezioni di montaggio" (le parti in cui è scomposto lo scafo) il più grande possibile per ridurre i costi, mentre in questo video si vedono molte sezioni di un solo ponte all'imbarco che comportano aumento di costi e di tempo.
 
Giusto per dare qualche cifra e capirne la portata, fino a novembre 2014 i cantieri che stanno costruendo le Aida hanno iscritto a bilancio perdite per 880 milioni di dollari...
Facile che da qui al 1 Ottobre 2015 si supererà il miliardo.....
Una debacle progettuale e finanziaria direi quasi epocale.....
Ricordiamoci quanta preoccupazione generò anche in Fincantieri la vincita di questa commessa da parte dei Giapponesi.
La realtà per la seconda volta ci ha raccontato ben altro...
 
Ultima modifica:
È questo è davvero strano per i giapponesi che ponderano le scelte sino alla nausea.

Hanno fatto il passo più lungo della gamba ma soprattutto alla cieca.... Sapevano costruire benissimo altre navi, ok aprirsi nuove strade... Ma così ti stai dando una bella zappa su i piedi
 
Davvero interessante il video: fa vedere che una nave nasce da molti blocchi indistinti di ferro, che da soli non avrebbero un apparente significato, ma assemblati creano una macchina stupenda: una nave!

domanda tecnica: ma dopo che é stata varata é normale che entri di nuovo in bacino a "secco", o sono sorte altre complicazioni?
 
Nel caso specifico non conosco i tempi ma in genere avviene così. Varo tecnico, uscita dal bacino, di solito viene subito impiegato per una nuova costruzione, ormeggio alla banchina allestimento per il suo completamento, uscita in mare per prove tecniche, successivo dry dock per pitturazione scafo ed altri lavori, ritorno in banchina e successiva consegna.

In Fincantieri Venezia avviene così, solo che la nave con la prima uscita in mare viene portata a Trieste per il dry dock pre consegna, il bacino di Venezia è già occupato da una nuova nave, e successivamente fa ritorno in Laguna per gli ultimi lavori di rifinitura e per l'armamento. A volte nella stessa banchina di allestimento viene fatta la consegna della nave all'Armatore, che la accetta, con l'ammaino della bandiera di Fincantieri e la messa a riva della bandiera della Compagnia Armatrice.
 
Davvero interessante il video: fa vedere che una nave nasce da molti blocchi indistinti di ferro, che da soli non avrebbero un apparente significato, ma assemblati creano una macchina stupenda: una nave!

domanda tecnica: ma dopo che é stata varata é normale che entri di nuovo in bacino a "secco", o sono sorte altre complicazioni?

Ogni cantiere ha la tua "tecnica", quello che ha scritto Rodolfo corrisponde a quella Fincantieri, MHI invece usa portare in un secondo bacino le navi per l'allestimento visto che dispongono di banchine ad alta salinità dannose per carene delle navi ferme per mesi. Poi se vediamo a Papenburg la tecnica è compleatamente diversa da quella italiana.
 
Se non sono riusciti tutti insieme a costruirne una senza far danni, la prossima sembrerà addirittura un collage di due foto con scala diversa :-(
 
Nel caso specifico non conosco i tempi ma in genere avviene così. Varo tecnico, uscita dal bacino, di solito viene subito impiegato per una nuova costruzione, ormeggio alla banchina allestimento per il suo completamento, uscita in mare per prove tecniche, successivo dry dock per pitturazione scafo ed altri lavori, ritorno in banchina e successiva consegna.

In Fincantieri Venezia avviene così, solo che la nave con la prima uscita in mare viene portata a Trieste per il dry dock pre consegna, il bacino di Venezia è già occupato da una nuova nave, e successivamente fa ritorno in Laguna per gli ultimi lavori di rifinitura e per l'armamento. A volte nella stessa banchina di allestimento viene fatta la consegna della nave all'Armatore, che la accetta, con l'ammaino della bandiera di Fincantieri e la messa a riva della bandiera della Compagnia Armatrice.

Ogni cantiere ha la tua "tecnica", quello che ha scritto Rodolfo corrisponde a quella Fincantieri, MHI invece usa portare in un secondo bacino le navi per l'allestimento visto che dispongono di banchine ad alta salinità dannose per carene delle navi ferme per mesi. Poi se vediamo a Papenburg la tecnica è compleatamente diversa da quella italiana.

Wow, ogni giorno le mie domande trovano una precisa risposta... grazie!

pensavo che dopo il varo la nave rimanesse in acqua, a meno che non fossero sorsi problemi, fino al primo dry dock
 
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