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		Italian Cruiser
Guest
Re: Fandelmare su Costa Magica, Capitali dell'Atlantico
Dover ? :?: Ma Magica non doveva fare scalo ad Harwich ? :wink: Non che cambi molto per Londra... sempre piuttosto lontana dai porti crocieristici inglesi è. :wink:
Se la nave è a Dover credo comunque che Sergio abbia apprezzato il panorama sulle famose bianche scogliere e sull'imponente fortezza che domina la città. :mrgreen:
				
			Dover ? :?: Ma Magica non doveva fare scalo ad Harwich ? :wink: Non che cambi molto per Londra... sempre piuttosto lontana dai porti crocieristici inglesi è. :wink:
Se la nave è a Dover credo comunque che Sergio abbia apprezzato il panorama sulle famose bianche scogliere e sull'imponente fortezza che domina la città. :mrgreen:
 
				


 
 
		 
 
		 
  
 
		
 a parte qualche grigiore meteo che non  ha consentito troppa confidenza con i ponti esterni e vi ringrazio per la vostra attenzione. Ancora una volta ho avuto conferma che quando viaggio da solo riesco a fare cose un po' speciali foss'anche solo per l'intensità dei miei programmi vissuti a tempo pieno e senza risparmio di energie. Unico relax quello dei giorni di navigazione, particolarmente provvidenziali per me quello dopo le tre giornate piene vissute di seguito a Siviglia, Granada e Lisbona e quello del "dopo Londra" che ha permesso un po' di relax prima dell'arrivo a Kiel ed il viaggio di ritorno. Sono pienamente soddisfatto perchè sono riuscito a fare tutto ciò che mi ero proposto di fare e senza intoppi. L'imbarco prioritario è saltato ma, in compenso e stato prezioso il privilegio di avere sempre il primo posto nei bus delle escursioni grazie alla discesa a terra con qualche minuto d'anticipo rispetto al gruppo; il privilegio Gold pearl che ho più apprezzato. Vi confermo che la cucina del ristorante di bordo stata veramente buona sia per qualità che per varietà, come non mi capitava da tempo e poi, rientrando tardi da qualche escursione, faceva comodo trovare sempre alternative al bouffet spesso aperto anche per cena. Quanto alla cabina ponte 7, interna doppia, 7411 a poppa, questa volta non ho potuto sceglierla a centro-prua come sempre e purtroppo le vibrazioni di tanto in tanto si facevano sentire; fatto sta, però che andando a letto molto tardi e per giunta stanco, dopo pochi minuti di Tv cadevo nelle braccia di Morfeo. Comunque, chi mi conosce, sa bene che non mi formalizzo su questi aspetti e, vibrazioni o no, in quella cabina ci avrei fatto volentieri il giro del mondo :wink: . Vi aggiornerò dopo sul resto ma vi anticipo che uno dei punti di forza di questa crociera sono state le escursioni. Sono stato fortunato, si sa che molto dipende dalla guida e dal bus in cui si capita ed il mio era sempre quello giusto con guide eccellenti, (particolarmente quella di Londra, una signora di Livorno che non si è risparmiata ed in più ha convinto l'autista ad andare anche oltre il programma con una visita della città veramente speciale, siamo arrivati per ultimi alla nave ma ne è valsa la pena !) Inoltre che bello mai escursioni in doppia lingua ! Ascoltare la tiritera il tedesco sarebbe stato un po' increscioso :roll: . A dopo per il seguito. Un salutone a tutti ed un grazie particolare al paziente Magellano
 a parte qualche grigiore meteo che non  ha consentito troppa confidenza con i ponti esterni e vi ringrazio per la vostra attenzione. Ancora una volta ho avuto conferma che quando viaggio da solo riesco a fare cose un po' speciali foss'anche solo per l'intensità dei miei programmi vissuti a tempo pieno e senza risparmio di energie. Unico relax quello dei giorni di navigazione, particolarmente provvidenziali per me quello dopo le tre giornate piene vissute di seguito a Siviglia, Granada e Lisbona e quello del "dopo Londra" che ha permesso un po' di relax prima dell'arrivo a Kiel ed il viaggio di ritorno. Sono pienamente soddisfatto perchè sono riuscito a fare tutto ciò che mi ero proposto di fare e senza intoppi. L'imbarco prioritario è saltato ma, in compenso e stato prezioso il privilegio di avere sempre il primo posto nei bus delle escursioni grazie alla discesa a terra con qualche minuto d'anticipo rispetto al gruppo; il privilegio Gold pearl che ho più apprezzato. Vi confermo che la cucina del ristorante di bordo stata veramente buona sia per qualità che per varietà, come non mi capitava da tempo e poi, rientrando tardi da qualche escursione, faceva comodo trovare sempre alternative al bouffet spesso aperto anche per cena. Quanto alla cabina ponte 7, interna doppia, 7411 a poppa, questa volta non ho potuto sceglierla a centro-prua come sempre e purtroppo le vibrazioni di tanto in tanto si facevano sentire; fatto sta, però che andando a letto molto tardi e per giunta stanco, dopo pochi minuti di Tv cadevo nelle braccia di Morfeo. Comunque, chi mi conosce, sa bene che non mi formalizzo su questi aspetti e, vibrazioni o no, in quella cabina ci avrei fatto volentieri il giro del mondo :wink: . Vi aggiornerò dopo sul resto ma vi anticipo che uno dei punti di forza di questa crociera sono state le escursioni. Sono stato fortunato, si sa che molto dipende dalla guida e dal bus in cui si capita ed il mio era sempre quello giusto con guide eccellenti, (particolarmente quella di Londra, una signora di Livorno che non si è risparmiata ed in più ha convinto l'autista ad andare anche oltre il programma con una visita della città veramente speciale, siamo arrivati per ultimi alla nave ma ne è valsa la pena !) Inoltre che bello mai escursioni in doppia lingua ! Ascoltare la tiritera il tedesco sarebbe stato un po' increscioso :roll: . A dopo per il seguito. Un salutone a tutti ed un grazie particolare al paziente Magellano   .
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		 ? Lo spero proprio e comunque proverò a rendere senza pretese solo qualche mia impressione di questa bella crociera qui di seguito. Comincio dall'imbarco: guai se non ci fosse stata l'accogliente terrazza del Palacrociere ed un tiepido sole a mitigare la delusione di un imbarco lentissimo con la priorità Costa Gold Pearl annullata :evil:  e l'arrivo in cabina contemporaneamente ai pressanti segnali dell'esercitazione di salvataggio; in quel momento ho proprio pensato ad un inizio crociera poco felice. Il buon umore è poi arrivato con l'ottima cena al ristorante Costa Smeralda ed un tavolo ben assortito quanto a commensali (2 giovani medici campani e 2 teneri sposini calabresi, insomma tenuto conto del numero esorbitante di tedeschi imbarcati e dell'età media dei crocieristi mi è andata bene ! Una sera, poi, ho invitato con noi il conferenziere di bordo, l'architetto Salvatore Reina, anch'egli poco più che trentenne riuscitomi tanto simpatico dopo aver ascoltato la sua conferenza su Siviglia molto interessante tanto più che si era laureato con una tesi su quella città. Come ho già detto le cene sono state sempre di buon livello e quanto a compagnia si è in seguito creato un simpatico gemellaggio con il simpatico e giovane tavolo accanto cementato da reciproci scambi di torte per ricorrenze varie e spumante (con piacere ho messo in ballo le 2 bottiglie omaggio Club recapitatemi in cabina :wink: ). Inoltre il tavolo era accanto ai finestroni di poppa con una bella vista dei tardivi crepuscoli del nord. Quanto poi alla nave, unico neo, a parte la "mia cabina 7411 ponte 7" tintinnante e vibrante, la scarsa fruibilità dei ponti esterni a causa di condizioni climatiche non sempre favorevoli ameno per noi "mediterranei". Ho ritrovato a bordo la Guest Relation Manager Miriam Iaconelli conosciuta a febbraio su Pacifica che mi ha atteso per tutte le escursioni in un simpatico tete a tete (saletta riservata), forse ero il solo Gold Pearl italiano prenotato per escursioni e quindi, per tutte le escursioni prenotate, mi ha fatto precedere il gruppo consentendomi di godere del primo posto in bus. Inoltre la simpatica Miriam, sapendo che già avevo il modellino di Magica si è premurata di farmi recapitare un bel libro sul ponente ligure con sulla grande copertina una foto dall'alto del porto di Savona e Costa Victoria all'attracco del Palacrociere. All'aeroporto di Fiumicino in un momento di distrazione mentre ritiravo il bagaglio dal nastro ho perso la busta con il libro (se non me lo hanno fregato) e dire che avevo apposto sulla busta anche la striscetta Costa che mi era avanzata con tanto di recapito cell. ecc. Peccato
 ? Lo spero proprio e comunque proverò a rendere senza pretese solo qualche mia impressione di questa bella crociera qui di seguito. Comincio dall'imbarco: guai se non ci fosse stata l'accogliente terrazza del Palacrociere ed un tiepido sole a mitigare la delusione di un imbarco lentissimo con la priorità Costa Gold Pearl annullata :evil:  e l'arrivo in cabina contemporaneamente ai pressanti segnali dell'esercitazione di salvataggio; in quel momento ho proprio pensato ad un inizio crociera poco felice. Il buon umore è poi arrivato con l'ottima cena al ristorante Costa Smeralda ed un tavolo ben assortito quanto a commensali (2 giovani medici campani e 2 teneri sposini calabresi, insomma tenuto conto del numero esorbitante di tedeschi imbarcati e dell'età media dei crocieristi mi è andata bene ! Una sera, poi, ho invitato con noi il conferenziere di bordo, l'architetto Salvatore Reina, anch'egli poco più che trentenne riuscitomi tanto simpatico dopo aver ascoltato la sua conferenza su Siviglia molto interessante tanto più che si era laureato con una tesi su quella città. Come ho già detto le cene sono state sempre di buon livello e quanto a compagnia si è in seguito creato un simpatico gemellaggio con il simpatico e giovane tavolo accanto cementato da reciproci scambi di torte per ricorrenze varie e spumante (con piacere ho messo in ballo le 2 bottiglie omaggio Club recapitatemi in cabina :wink: ). Inoltre il tavolo era accanto ai finestroni di poppa con una bella vista dei tardivi crepuscoli del nord. Quanto poi alla nave, unico neo, a parte la "mia cabina 7411 ponte 7" tintinnante e vibrante, la scarsa fruibilità dei ponti esterni a causa di condizioni climatiche non sempre favorevoli ameno per noi "mediterranei". Ho ritrovato a bordo la Guest Relation Manager Miriam Iaconelli conosciuta a febbraio su Pacifica che mi ha atteso per tutte le escursioni in un simpatico tete a tete (saletta riservata), forse ero il solo Gold Pearl italiano prenotato per escursioni e quindi, per tutte le escursioni prenotate, mi ha fatto precedere il gruppo consentendomi di godere del primo posto in bus. Inoltre la simpatica Miriam, sapendo che già avevo il modellino di Magica si è premurata di farmi recapitare un bel libro sul ponente ligure con sulla grande copertina una foto dall'alto del porto di Savona e Costa Victoria all'attracco del Palacrociere. All'aeroporto di Fiumicino in un momento di distrazione mentre ritiravo il bagaglio dal nastro ho perso la busta con il libro (se non me lo hanno fregato) e dire che avevo apposto sulla busta anche la striscetta Costa che mi era avanzata con tanto di recapito cell. ecc. Peccato