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Cambio itinerario.

Stato
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Ecco, la Groenlandia e l’Islanda sono due Paesi che mi piacerebbe molto visitare, ma l’idea di incontrare maltempo mi ha sempre un po’ frenato, soprattutto perché mia moglie soffre parecchio il mal di mare. Di solito indossa quei braccialetti da polso che, per fortuna, finora hanno sempre funzionato — anche se, va detto, non ci è mai capitato un mare davvero agitato.

Chissà, magari un giorno troverò il coraggio e ci decideremo a partire.
 
Lo scorso anno in 36 gg. abbiamo trovato solo in 2 occasioni mare brutto, che poi alla fine non ha neppure dato troppo fastidio; quanto alla pioggia invece qualche volta in piu’.
 
No, non sono inadempienze della Compagnia, tuttavia il Codice del Turismo sembra prevedere dei rimborsi anche nel caso di cambio programma a causa, nello specifico, di condimeteo avverse.
Come tutti sappiamo il Comandante è nel pieno diritto e ha piena facoltà di variare il percorso a sua insindacabile valutazione in caso di maltempo o di qualsiasi altro evento che sfugga alla conoscenza della Compagnia, ad esclusiva tutela di passeggeri e nave.
Questo è quello che recitano in genere tutti i regolamenti di servizio di tutte le compagnie.
Tale diritto, sempre secondo il Codice di Turismo, non escluderebbe per altro, i diritti dei passeggeri, lad ottenere dei "rimborsi", per il "peggioramento"/cambiamento del servizio fornito.
 
Ultima modifica:
Siamo appena tornate da Costa Favolosa, itinerario Islanda.
Davvero brutto tempo. Ad Akurey, rimanendo la nave in porto per un altro giorno, abbiamo tentato di scendere per visitare la città. Impossibile, il vento era fortissimo, con folate di nevischio. Non c’erano ombrello, mantelle o impermeabili che potessero ripararti.
Siamo arrivate alle casupole di legno ( a 100 mt.) e siamo tornate il più in fretta possibile.
Nel pomeriggio siamo salpati per Reykjavik, e la sera ho scoperto, per la prima volta, di soffrire il mal di mare.
Il Comandante è stato bravissimo ha uscire da queste situazioni: ha trovato Corrente Artica, tempesta di neve, mare forza 8 e vento a 100 km l’ora.
Ha detta di molti esperti, in Islanda non avevano mai visto, in questo periodo, queste situazioni meteorologiche.
Comunque è stata un’esperienza, ma sono stata contenta di attraccare a Reykjavik, 1 giorno e mezzo dopo.😉
 
Esattamente! il codice del turismo riconosce la riduzione del prezzo quando vi è una variazione peggiorativa del pacchetto turistico
No, se nel contratto specifico e’ precisato che potrebbero subentrare modifiche al pacchetto acquistato, dovute ad eventi non imputabili alla compagnia ( eventi meteo ad es. ).
Se uno scalo e’ sostituito, nulla e’ dovuto e non esiste il rimborso per vacanza rovinata in caso di condizioni meteo avverse.
Poi in genere le compagnie offrono dei crediti rimborsabili una tantum ( qualche rara volta in base alla sistemazione occupata ) a compensazione del disagio: lo scorso anno in Groenlandia offrirono per gli ospiti suite 800 Euro a cabina per aver saltato lo scalo di Qaqortoq…credito gradito ma non certo dovuto.
 
No, se nel contratto specifico e’ precisato che potrebbero subentrare modifiche al pacchetto acquistato, dovute ad eventi non imputabili alla compagnia ( eventi meteo ad es. ).
Se uno scalo e’ sostituito, nulla e’ dovuto e non esiste il rimborso per vacanza rovinata in caso di condizioni meteo avverse.
Poi in genere le compagnie offrono dei crediti rimborsabili una tantum ( qualche rara volta in base alla sistemazione occupata ) a compensazione del disagio: lo scorso anno in Groenlandia offrirono per gli ospiti suite 800 Euro a cabina per aver saltato lo scalo di Qaqortoq…credito gradito ma non certo dovuto.
Ma la riduzione del prezzo è prevista in caso di variazione peggiorativa del pacchetto turistico e non c'entra con il danno da vacanza rovinata, che ha il suo presupposto nella responsabilità della compagnia
 
Riporto, unicamente per la discussione, un commento al Codice del Turismo.


Cosa dice il Codice del Turismo

Il Codice del Turismo parla chiaro e prevede inderogabilmente che i consumatori hanno diritto alla riduzione del prezzo complessivamente pagato per il pacchetto turistico. E questo vale anche se la variazione peggiorativa della vacanza è determinata da cause di forza maggiore, come il mare molto mosso e ogni altro evento eccezionale che sfugge al controllo della compagnia.

Non importa, dunque, quale sia la causa della variazione del viaggio per avere diritto alla riduzione del prezzo. Ciò che conta è che vi sia una variazione peggiorativa ed il rimborso è proporzionato all’entità del cambiamento.
 
Riporto, unicamente per la discussione, un commento al Codice del Turismo.

È una dichiarazione mia 😂😂😂

Cosa dice il Codice del Turismo

Il Codice del Turismo parla chiaro e prevede inderogabilmente che i consumatori hanno diritto alla riduzione del prezzo complessivamente pagato per il pacchetto turistico. E questo vale anche se la variazione peggiorativa della vacanza è determinata da cause di forza maggiore, come il mare molto mosso e ogni altro evento eccezionale che sfugge al controllo della compagnia.

Non importa, dunque, quale sia la causa della variazione del viaggio per avere diritto alla riduzione del prezzo. Ciò che conta è che vi sia una variazione peggiorativa ed il rimborso è proporzionato all’entità del cambiamento.
 
Luglio 2023, MSC poesia itinerario Islanda e Groenlandia.
Già a fine giugno si poteva vedere la situazione ghiaccio per ilullisat, e c'erano già stati precedenti casi in cui lo scalo era saltato.
A noi a bordo è stato comunicato solo il giorno prima che non avremmo fatto scalo e abbiamo girato su e giù per la Groenlandia, mentre altre navi hanno attraccato. Non discuto sicurezza e condizioni meteo però sarebbe stato meglio avvisarci a fine giugno e proporre una valida alternativa. Quasi tutti abbiamo avuto l'impressione che sia stato usato per vendere l'itinerario, pur sapendo che non sarebbe stato possibile entrare nel fiordo
 
Stato
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