• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Altra restrizione per le navi da crociera

Il problema del sovraffollamento nelle città di sbarco delle crociere è ormai noto, e come già scritto da @Rodolfo concordo che non deriva esclusivamente dalle navi da crociera.

Detto ciò, secondo me c’è una percezione - che per me trova riscontri concreti - che tende a rendere la questione più critica proprio per le grandi navi: è innegabile un problema di numeri. Una singola nave, senza arrivare alla World Europa, può scaricare, praticamente nello stesso momento, migliaia di persone, cosa che non succede con nessun altro mezzo di trasporto.

Inoltre, i passeggeri da crociera spesso non vengono associati a un reale valore economico per le città in cui sbarcano.
Sono turisti che, nel migliore dei casi, si fermano a mangiare un panino, ma molto spesso neanche quello, perché arrivano “pieni” dalLa colazione a bordo e sanno che li aspetterà una cena altrettanto abbondante. E, magari, nello zainetto ha trovato posto qualche snack d’emergenza preso al buffet.

Non vorrei che qualcuno se la prendesse, ma per fare un paragone semplice, penso a quelle migliaia di persone che lo scorso inverno hanno invaso Roccaraso con bus organizzati e pranzo al sacco al seguito. Il percepito generale per le navi da crociera non è molto diverso…

Certo, ci sono tutte le differenze del caso, però quando leggo di chi suda freddo al pensiero di pagare l’acqua minerale a bordo e si accontenta di quella depurata... beh, non mi immagino quel tipo di passeggero scendere a Cannes e spendere 40 euro per un pranzo in un bistrot, anche un po’ lontano dalla Croisette.
 
Purtroppo, per quanto ami viaggiare in crociera, bisogna ammettere che la tendenza delle compagnie a sfornare navi sempre più grandi, contribuisce ad acuire i problemi del turismo di massa. Il problema di fondo è che per quanto tutti vogliano andare a mikonos, Santorini ecc, molte delle località simbolo del turismo moderno non sono in grado di accogliere più di un tot di persone tra crocieristi, villeggianti, gitanti ecc. È, ovviamente, come è stato fatto notare una nave da crociera porta migliaia di persone tutte insieme, che sommandosi agli altri turisti possono rendere alcune località invivibili. Quanto al ritorno economico, come ho già detto, la maggior parte dei crocieristi, che riempie le navi grandi e piccole, destinate ai giri iconici del Mediterraneo e non solo, non sono viaggiatore, ma semplici vacanzieri, che considerano la discesa a terra alla stregua di una passeggiata. Non hanno una cultura turistica tale da voler conoscere esplorare assaggiare e vivere almeno un po' il luogo, in cui si arriva. A ciò si aggiunga che effettivamente, molti di questi nuovi crocieristi spendono magari molto a bordo e pochissimo a terra. In questo ho notato la differenza rispetto agli americani, che, invece, tendono a vivere molto di più le varie tappe, non solo con i tour di ogni tipo, guide turistiche ecc, ma non mancano mai di informarsi su cosa bere o assaggiare e sui locali dove andare.
 
Top