La76
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Apro questo topic con una premessa.
La scorsa settimana sono "scappata" a Roma per tre giorni che, complice una guida d'eccezione come Manlio a cui sabato si è aggiunta anche la piacevolissima compagnia di GabrieleC, si sono rivelati un' incredibile scoperta di luoghi decisamente fuori dai circuiti classici...mi fa piacere condividerli con voi perchè comunque stiamo parlando di posti veramente interessanti che vi auguro di poter vedere presto con i vostri occhi.
Non ho visto nè il Colosseo, nè i Fori, nè San Pietro, nè Piazza di Spagna...niente di tutto questo.
Lo so che adesso vi starete chiedendo: "ma allora cosa ha visto a Roma?"
Se avete voglia di seguirmi lo scoprirete...
Venerdì, primo giorno: in teoria avevo un ventaglio di scelte...in pratica la mia scelta è stata abbastanza "obbligata" o, per meglio dire, sapientemente indirizzata...ad onor del vero c'era tra le possibilità anche un parco acquatico con lo spettacolo dei delfini (comunque di delfini ne ho visto lo stesso
) che però ovviamente non ho scelto perchè mi è sembrata un po' una domanda-trabocchetto...della serie: avessi scelto quello la "guida" probabilmente non mi avrebbe più rivolto parola...
La mia scelta?...eccola!
ecco...qui nascono i "Giardini all'Italiana" famosi e copiati in tutta Europa nei secoli successivi.
Avrei anche un ottima guida, ma se aspettate che mi studi quella, le spiegazioni potrei darvele ad occhio e croce tra un annetto...quindi mi limito a prendere qualche informazione da Wikipedia.
Villa D'Este è l'umile, anzi umilissima dimora (testuali parole della guida, non prendetevela con me
) del Cardinale Ippolito II D'Este, sceso a Roma con umili ambizioni Papali (per altro mai realizzate) e si trova a Tivoli, la sua realizzazione inizia nel 1550 e richiede più di 20 anni.
I lavori furono affidati all' architetto Pirro Ligorio affiancato da un numero impressionante di artigiani ed artisti e per realizzarla è stato anche necessario deviare il corso del fiume Aniene...il risultato?
A tra poco...
La scorsa settimana sono "scappata" a Roma per tre giorni che, complice una guida d'eccezione come Manlio a cui sabato si è aggiunta anche la piacevolissima compagnia di GabrieleC, si sono rivelati un' incredibile scoperta di luoghi decisamente fuori dai circuiti classici...mi fa piacere condividerli con voi perchè comunque stiamo parlando di posti veramente interessanti che vi auguro di poter vedere presto con i vostri occhi.
Non ho visto nè il Colosseo, nè i Fori, nè San Pietro, nè Piazza di Spagna...niente di tutto questo.
Lo so che adesso vi starete chiedendo: "ma allora cosa ha visto a Roma?"
Se avete voglia di seguirmi lo scoprirete...

Venerdì, primo giorno: in teoria avevo un ventaglio di scelte...in pratica la mia scelta è stata abbastanza "obbligata" o, per meglio dire, sapientemente indirizzata...ad onor del vero c'era tra le possibilità anche un parco acquatico con lo spettacolo dei delfini (comunque di delfini ne ho visto lo stesso

La mia scelta?...eccola!

ecco...qui nascono i "Giardini all'Italiana" famosi e copiati in tutta Europa nei secoli successivi.
Avrei anche un ottima guida, ma se aspettate che mi studi quella, le spiegazioni potrei darvele ad occhio e croce tra un annetto...quindi mi limito a prendere qualche informazione da Wikipedia.
Villa D'Este è l'umile, anzi umilissima dimora (testuali parole della guida, non prendetevela con me

I lavori furono affidati all' architetto Pirro Ligorio affiancato da un numero impressionante di artigiani ed artisti e per realizzarla è stato anche necessario deviare il corso del fiume Aniene...il risultato?
A tra poco...
