Monica Morri
New member
Salve a tutti, ieri siamo sbarcati dalla msc sinfonia ad ancona e ho davvero baciato la terra appena scesa perché sono successi due episodi per cui potevo non essere qui a raccontarlo. Cercherò di essere obiettiva ma non so se ci riuscirò...
Arriviamo ad Ancona il 5 agosto e tutto sommato le procedure di imbarco sono veloci e dopo poco siamo già dentro alla nave. Andiamo diretti alla nostra cabina e qui la prima piccola delusione. Cabina per 4 persone talmente piccola che faticava a starci bene anche una sola persona. Eravamo io, mio marito e due bimbe piccole di 3 e 2 anni. Non dovrei fare paragoni ma sia con la costa fortuna che con la costa romantica avevamo trovato cabine vivibili non grandi ma neanche così minuscole. E parlo sempre di cabine interne nel primo caso, mentre nella romantica avevamo l'oblò ma non cambia molto. Una cosa che mi ha dato fastidio ulteriormente, poi sulle camere non ci torno più, è il numero di prese per poter attaccare caricabatterie ecc.. Solo due prese italiane sotto lo specchio della console e neanche una vicino ai comodini del letto. Uso il cell come sveglia e ogni volta dovevamo alzarci per andare a spegnere.
Detto questo facciamo la classica prova del ciubottino da salvataggio e poi tutti a visitare la nave. I luoghi pubblici sono belli e abbastanza vivibili, considerate che la nave era piena ma non ho notato affollamenti importanti. Arriva il momento della cena e andiamo al Galeone a scoprire quale sarà il nostro tavolo, avevano chiesto di essere messi insieme alle famiglie delle mie sorelle in totale eravamo 6 adulti e 5 bambini ma una famiglia è stata messa molto lontano da noi. Va be ci adeguiamo saremmo stati insieme dopo cena. E qui purtroppo succede una cosa gravissima a mio avviso ma che non posso riversare su MSC se non in parte forse. Eravamo partiti da poco dal porto di Ancona, io non avevo visto la partenza e non sapevo com'era il tempo fuori, inizia la cena. ci si avvicina il nostro cameriere che era simpaticissimo ma non capiva molto italiano, arriva anche un'altro cameriere questa volta italiano, per chiederci se eravamo interessati a prendere pacchetti vari, ecc.... Nel frangente iniziamo a vedere che la nave si inclina, si inclina, si inclina finché buttiamo un'occhio fuori e dagli oblò vedevamo solo il mare. A questo punto bicchieri e bottiglie iniziano a cadere e il cameriere italiano si dilegua e vediamo che fuori non butta bene per niente. Continuano ad inclinarci sempre di più, dovevamo tenere le robe sui tavoli e ad un certo punto tutte le stoviglie sporche presenti sui banchi dei camerieri cadono a terra e neanche loro capiscono cosa fare. Chiudono gli oblò con le tende e qualche tavolo dietro a noi sviene una signora... Si stava succedendo la nave era talmente inclinata che stavamo per ribaltarci, non vi dico la paura è il terrore soprattutto per la vita delle mie bimbe. La nave è stata toccata da un tornado a 147 km orari, si è inclinata di 11 gradi, a 13 si sarebbe ribaltata. Ora questo è quello che ci hanno raccontato e non so quanto sia vero ma avendo vissuto la cosa posso dire che è stata una situazione tragica che ha compromesso tutta la vacanza. Io non ho più dormito ad ogni movimento strano della nave avevo il cuore in gola. Io non so se sia stata fortuna o la bravura del comandante ma sono qui a raccontarlo e credo che non farò mai più crociere.
Proseguo col racconto dicendovi che il cibo era molto buono e Vorrei fare un'accenno a chi si lamentava dello scarso cibo come quantità ma anche come qualità che noi abbiamo sempre mangiato benissimo e ad ogni ora non mancava mai roba nei banchi. Mai fatto file e trovato sempre posti a sedere X mangiare. La pizza veramente ottima. Vorrei precisare che secondo me non è un virus dovuto al cibo cattivo ma dalle persone che poco educatamente toccano qualsiasi cosa senza lavarsi e disinfettarsi le mani.
Arriviamo a Spalato e qui mio marito inizia a sentirsi male, vomito, grampi allo stomaco e diarrea poi. Lui dava la colpa al mal di mare ma era un virus che abbiamo preso poi tutti a catena. Il giorno dopo spalato navigazione e qui c'è stata un'altra piccola cosa che mi ha dato fastidio. Alle 8.30 di mattina i lettini erano già tutti occupati con i teli arancioni ma la gente era tutta chiaramente o in cabina o al ristorante. È scorretto, tanto a mio parere perché noi ligi al regolamento abbiamo fatto colazione e poi siamo andati a prenderci il posto. Ma qui purtroppo si parla dell'educazione delle persone e su questo non ci si può far nulla.
Il doremi splash è spettacolare e anche le piscine di due altezze diverse. Qui abbiamo trovato molta ressa ed è stato l'unico momento in cui abbiamo accusato il fatto che la nave fosse piena. Arriviamo il giorno dopo a Santorini e qui succede una cosa grave secondo me imputabile solo a MSC. Io non mi sento bene, cominciano i sintomi del virus, fortunatamente non ho mai vomitato ma la nausea era tanta. Ci prepariamo perché in questo scalo abbiamo preso un'escursione visto il poco tempo di attracco non volevamo rischiare di perdere la nave. Ebbene scendiamo col tender, arriviamo a riva e la guida ci prende e in pullman arriviamo alla spiaggia di perivolos in cui staremo due ore. La guida va via, non ci spiega neanche che i lettini del ristorante sono a pagamento comunque tutto sommato il posto è molto molto bello. Alle 12.15 ci presentiamo puntuali al punto di incontro per riprendere il pullman che non c'era e ha avuto ben mezz'ora di ritardo. Questo è stato un bel problema perché sempre la guida ci ha detto che ci portava su a thira per prendere la funicolare per tornare al porto. Insomma aspettiamo sotto il sole cocente con le bimbe poverine che piangevano. Arriva il pullman ci carica e ci porta su a thira dove poi è successo l'altro fatto brutto. Arriviamo a thira davanti alla chiesa ortodossa e la guida ci dice bene io vi lascio qui voi andate sempre dritto per 15 minuti di camminata e vi troverete la funicolare, e fate presto perché c'è molta fila.... Io e mio marito quindi decidiamo di andare subito alla funicolare visto che con tutti questi ritardi non c'era più tempo per vedere nulla. Arriviamo e ci mettiamo in fila. Una tragedia, era un fila kilometrica sotto al sole, tutti ammassati e incavolati. Gente che insultava quelli che saltavano la fila.... Una scena da brividi. non c'è stato una e dico una persona che abbia detto andate avanti voi coi bambini. Passa un'ora sono le 14 praticamente orario in cui l'ultima lancia parte per la nave e noi eravamo ancora lassù.... Insomma succede che dopo tanto tempo sotto al sole e con le bambine in braccio io mi sento male, ho un calo ipoglicemico a non riesco più a muovermi perché il sangue dagli arti va negli organi vitali. Mi portano vicino all'entrata della teleferica insieme alla mia famiglia. Chiamano il dottore che non arriverà mai e qui voglio dire fortuna che mi sono ripresa. Sono stati bravi quelli della teleferica che hanno avvertito la nave facendo venire una delle escursioni lì a verificare quanti di msc ci fossero a terra. Io sono stata l'ultima a rientrare sulla nave e non mi dimenticherò mai ciò che ho vissuto. Trovo che non esiste al mondo che una guida ti smolla senza riaccompagnarti alla nave. Con costa ho fatto un sacco di escursioni e siamo stati presi e riportati sempre dalla guida che secondo me deve essere responsabile insieme a msc visto che le escursioni le paghiamo anche profumatamente. I giorni a venire sono stati un continuo vedere gente che Stava male, sporcizia ovunque, ma anche qui non posso dare colpa a msc perché si tratta sempre dell'educazione delle persone che non c'è. Lasciare lattine e birre davanti alla fontana in reception è uno schifo. Trovare acini di uva sputati nel corridoio delle stanze è uno schifo. La nave siamo soprattutto noi che la viviamo.
Detto questo tra costa e msc io preferisco costa ma questo è un mio giudizio personale.
Vorrei dire anche una parola in merito agli spettacolari a teatro molto bello e ai vari mini club che hanno fatto delle attività bellissime per le famiglia. La nave è davvero a misura di bambino. Aria condizionata davvero troppo alta per i miei gusti e alcune disonestà trovate nel saldo, come un'addebito di 40 euro di foto mai prese o le mance che in automatico vengono addebitate ma che non sono obbligatorie.
Non so se farò mai più una crociera fatto sta che per dimenticare questi episodi ci vorrà moltissimo tempo.
Arriviamo ad Ancona il 5 agosto e tutto sommato le procedure di imbarco sono veloci e dopo poco siamo già dentro alla nave. Andiamo diretti alla nostra cabina e qui la prima piccola delusione. Cabina per 4 persone talmente piccola che faticava a starci bene anche una sola persona. Eravamo io, mio marito e due bimbe piccole di 3 e 2 anni. Non dovrei fare paragoni ma sia con la costa fortuna che con la costa romantica avevamo trovato cabine vivibili non grandi ma neanche così minuscole. E parlo sempre di cabine interne nel primo caso, mentre nella romantica avevamo l'oblò ma non cambia molto. Una cosa che mi ha dato fastidio ulteriormente, poi sulle camere non ci torno più, è il numero di prese per poter attaccare caricabatterie ecc.. Solo due prese italiane sotto lo specchio della console e neanche una vicino ai comodini del letto. Uso il cell come sveglia e ogni volta dovevamo alzarci per andare a spegnere.
Detto questo facciamo la classica prova del ciubottino da salvataggio e poi tutti a visitare la nave. I luoghi pubblici sono belli e abbastanza vivibili, considerate che la nave era piena ma non ho notato affollamenti importanti. Arriva il momento della cena e andiamo al Galeone a scoprire quale sarà il nostro tavolo, avevano chiesto di essere messi insieme alle famiglie delle mie sorelle in totale eravamo 6 adulti e 5 bambini ma una famiglia è stata messa molto lontano da noi. Va be ci adeguiamo saremmo stati insieme dopo cena. E qui purtroppo succede una cosa gravissima a mio avviso ma che non posso riversare su MSC se non in parte forse. Eravamo partiti da poco dal porto di Ancona, io non avevo visto la partenza e non sapevo com'era il tempo fuori, inizia la cena. ci si avvicina il nostro cameriere che era simpaticissimo ma non capiva molto italiano, arriva anche un'altro cameriere questa volta italiano, per chiederci se eravamo interessati a prendere pacchetti vari, ecc.... Nel frangente iniziamo a vedere che la nave si inclina, si inclina, si inclina finché buttiamo un'occhio fuori e dagli oblò vedevamo solo il mare. A questo punto bicchieri e bottiglie iniziano a cadere e il cameriere italiano si dilegua e vediamo che fuori non butta bene per niente. Continuano ad inclinarci sempre di più, dovevamo tenere le robe sui tavoli e ad un certo punto tutte le stoviglie sporche presenti sui banchi dei camerieri cadono a terra e neanche loro capiscono cosa fare. Chiudono gli oblò con le tende e qualche tavolo dietro a noi sviene una signora... Si stava succedendo la nave era talmente inclinata che stavamo per ribaltarci, non vi dico la paura è il terrore soprattutto per la vita delle mie bimbe. La nave è stata toccata da un tornado a 147 km orari, si è inclinata di 11 gradi, a 13 si sarebbe ribaltata. Ora questo è quello che ci hanno raccontato e non so quanto sia vero ma avendo vissuto la cosa posso dire che è stata una situazione tragica che ha compromesso tutta la vacanza. Io non ho più dormito ad ogni movimento strano della nave avevo il cuore in gola. Io non so se sia stata fortuna o la bravura del comandante ma sono qui a raccontarlo e credo che non farò mai più crociere.
Proseguo col racconto dicendovi che il cibo era molto buono e Vorrei fare un'accenno a chi si lamentava dello scarso cibo come quantità ma anche come qualità che noi abbiamo sempre mangiato benissimo e ad ogni ora non mancava mai roba nei banchi. Mai fatto file e trovato sempre posti a sedere X mangiare. La pizza veramente ottima. Vorrei precisare che secondo me non è un virus dovuto al cibo cattivo ma dalle persone che poco educatamente toccano qualsiasi cosa senza lavarsi e disinfettarsi le mani.
Arriviamo a Spalato e qui mio marito inizia a sentirsi male, vomito, grampi allo stomaco e diarrea poi. Lui dava la colpa al mal di mare ma era un virus che abbiamo preso poi tutti a catena. Il giorno dopo spalato navigazione e qui c'è stata un'altra piccola cosa che mi ha dato fastidio. Alle 8.30 di mattina i lettini erano già tutti occupati con i teli arancioni ma la gente era tutta chiaramente o in cabina o al ristorante. È scorretto, tanto a mio parere perché noi ligi al regolamento abbiamo fatto colazione e poi siamo andati a prenderci il posto. Ma qui purtroppo si parla dell'educazione delle persone e su questo non ci si può far nulla.
Il doremi splash è spettacolare e anche le piscine di due altezze diverse. Qui abbiamo trovato molta ressa ed è stato l'unico momento in cui abbiamo accusato il fatto che la nave fosse piena. Arriviamo il giorno dopo a Santorini e qui succede una cosa grave secondo me imputabile solo a MSC. Io non mi sento bene, cominciano i sintomi del virus, fortunatamente non ho mai vomitato ma la nausea era tanta. Ci prepariamo perché in questo scalo abbiamo preso un'escursione visto il poco tempo di attracco non volevamo rischiare di perdere la nave. Ebbene scendiamo col tender, arriviamo a riva e la guida ci prende e in pullman arriviamo alla spiaggia di perivolos in cui staremo due ore. La guida va via, non ci spiega neanche che i lettini del ristorante sono a pagamento comunque tutto sommato il posto è molto molto bello. Alle 12.15 ci presentiamo puntuali al punto di incontro per riprendere il pullman che non c'era e ha avuto ben mezz'ora di ritardo. Questo è stato un bel problema perché sempre la guida ci ha detto che ci portava su a thira per prendere la funicolare per tornare al porto. Insomma aspettiamo sotto il sole cocente con le bimbe poverine che piangevano. Arriva il pullman ci carica e ci porta su a thira dove poi è successo l'altro fatto brutto. Arriviamo a thira davanti alla chiesa ortodossa e la guida ci dice bene io vi lascio qui voi andate sempre dritto per 15 minuti di camminata e vi troverete la funicolare, e fate presto perché c'è molta fila.... Io e mio marito quindi decidiamo di andare subito alla funicolare visto che con tutti questi ritardi non c'era più tempo per vedere nulla. Arriviamo e ci mettiamo in fila. Una tragedia, era un fila kilometrica sotto al sole, tutti ammassati e incavolati. Gente che insultava quelli che saltavano la fila.... Una scena da brividi. non c'è stato una e dico una persona che abbia detto andate avanti voi coi bambini. Passa un'ora sono le 14 praticamente orario in cui l'ultima lancia parte per la nave e noi eravamo ancora lassù.... Insomma succede che dopo tanto tempo sotto al sole e con le bambine in braccio io mi sento male, ho un calo ipoglicemico a non riesco più a muovermi perché il sangue dagli arti va negli organi vitali. Mi portano vicino all'entrata della teleferica insieme alla mia famiglia. Chiamano il dottore che non arriverà mai e qui voglio dire fortuna che mi sono ripresa. Sono stati bravi quelli della teleferica che hanno avvertito la nave facendo venire una delle escursioni lì a verificare quanti di msc ci fossero a terra. Io sono stata l'ultima a rientrare sulla nave e non mi dimenticherò mai ciò che ho vissuto. Trovo che non esiste al mondo che una guida ti smolla senza riaccompagnarti alla nave. Con costa ho fatto un sacco di escursioni e siamo stati presi e riportati sempre dalla guida che secondo me deve essere responsabile insieme a msc visto che le escursioni le paghiamo anche profumatamente. I giorni a venire sono stati un continuo vedere gente che Stava male, sporcizia ovunque, ma anche qui non posso dare colpa a msc perché si tratta sempre dell'educazione delle persone che non c'è. Lasciare lattine e birre davanti alla fontana in reception è uno schifo. Trovare acini di uva sputati nel corridoio delle stanze è uno schifo. La nave siamo soprattutto noi che la viviamo.
Detto questo tra costa e msc io preferisco costa ma questo è un mio giudizio personale.
Vorrei dire anche una parola in merito agli spettacolari a teatro molto bello e ai vari mini club che hanno fatto delle attività bellissime per le famiglia. La nave è davvero a misura di bambino. Aria condizionata davvero troppo alta per i miei gusti e alcune disonestà trovate nel saldo, come un'addebito di 40 euro di foto mai prese o le mance che in automatico vengono addebitate ma che non sono obbligatorie.
Non so se farò mai più una crociera fatto sta che per dimenticare questi episodi ci vorrà moltissimo tempo.