SAMILA
New member
Buonasera a tutti i forumisti.
Pronta con la stesura di questo mini diario nonché reportage fotografico sulla “crocierina” nell’ Adriatico con MSC Opera.
La prima cosa che mi viene in mente è che è stata troppo breve! Ci sarebbe voluto almeno un giorno in più, ho dormito pochissimo e mangiato tantissimo, sono tornata più stanca fisicamente di quando sono partita ma con la mente super rilassata il che non è poco!
Nave : MSC Opera
Tratta : Venezia – Spalato – Venezia
Partiamo dall’ arrivo in porto : ci ha accolto una giornata nebbiosa ma poi il clima e il tempo meraviglioso che abbiamo trovato a Spalato ci ha ripagato di tutta la nebbia presa all’andata e al ritorno!
L’ area portuale è un po’ caotica, non ci fanno sostare sotto i cartelli con scritto “riservato MSC croceristi in partenza)… non capiamo perché ci fanno spostare la macchina quattro/cinque piazzole più in la, nella stessa identica area di scarico bagagli con gli stessi identici cartelli… cmq la spostiamo senza fare tante storie. Poi ci mandando la Parking n. 2 che però è al completo e chiuso con delle catene… allora andiamo al parking 4 ma la sbarra non si apre… chiamiamo l’operatore e alla fine riusciamo a parcheggiare. Avevo prenotato il parcheggio da casa presso i parcheggi del VTP.
Insieme ad Opera in porto c’è la MSC Armonia e Carnival Breeze. Mentro transitavo sul ponte della libertà pensavo che la piccolina di MSC in lontananza fosse Opera ma invece era Orchestra! Con stupore mi accorgo che Opera non è poi così piccola, nella mia testa chissà perché era poco più grande di un traghetto… ma mi sbagliavo!
E’ una nave che non dimostra gli anni che ha, io non sono un tecnico quindi non saprei dire se l’estetica esteriormente è sorpassato, mi è sembrata molto tozza perché dal basso sembrava che la prua fosse altissima, ma non è per niente piccola. Internamente non dimostra assolutamente gli anni che ha, non so a quando risale l’ultimo check up ma la nave sta alla grande! Moquette in ordine, per niente usurate, pulita e profumata. Gli arredi sono chiari, tranne alcune moquette e rende tutto più leggero, sulla Spelndida bellissima nave gli arredi erano tutti scuri e appesantivano un po’ la vista. La cabina, un interna al ponte 10 Turandot è confortevole, ben arredata, con mobili nuovi o per lo meno tenuti alla perfezione, il bagno piccolino (un tantino piccolino) mostrava qualche segno di usura, ma tutto era pulito ad hoc quindi ci poteva stare.
Ci perdiamo nella ricerca della cassaforte… che poi scopriamo essere ingeniosamente nascosta dietro lo specchio ad angolo… talmente ben nascosta che non l’ abbiamo trovata al primo round! La TV è ancora di quelle vecchie e quindi seppure sopra il mobile bar porta via un sacco di posto.
In queste navi non è possibile visionare il conto dalla TV della cabina, me puoi richiederlo e fartelo stampare in qualsiasi momento alla reception
Pronta con la stesura di questo mini diario nonché reportage fotografico sulla “crocierina” nell’ Adriatico con MSC Opera.
La prima cosa che mi viene in mente è che è stata troppo breve! Ci sarebbe voluto almeno un giorno in più, ho dormito pochissimo e mangiato tantissimo, sono tornata più stanca fisicamente di quando sono partita ma con la mente super rilassata il che non è poco!
Nave : MSC Opera
Tratta : Venezia – Spalato – Venezia
Partiamo dall’ arrivo in porto : ci ha accolto una giornata nebbiosa ma poi il clima e il tempo meraviglioso che abbiamo trovato a Spalato ci ha ripagato di tutta la nebbia presa all’andata e al ritorno!
L’ area portuale è un po’ caotica, non ci fanno sostare sotto i cartelli con scritto “riservato MSC croceristi in partenza)… non capiamo perché ci fanno spostare la macchina quattro/cinque piazzole più in la, nella stessa identica area di scarico bagagli con gli stessi identici cartelli… cmq la spostiamo senza fare tante storie. Poi ci mandando la Parking n. 2 che però è al completo e chiuso con delle catene… allora andiamo al parking 4 ma la sbarra non si apre… chiamiamo l’operatore e alla fine riusciamo a parcheggiare. Avevo prenotato il parcheggio da casa presso i parcheggi del VTP.
Insieme ad Opera in porto c’è la MSC Armonia e Carnival Breeze. Mentro transitavo sul ponte della libertà pensavo che la piccolina di MSC in lontananza fosse Opera ma invece era Orchestra! Con stupore mi accorgo che Opera non è poi così piccola, nella mia testa chissà perché era poco più grande di un traghetto… ma mi sbagliavo!
E’ una nave che non dimostra gli anni che ha, io non sono un tecnico quindi non saprei dire se l’estetica esteriormente è sorpassato, mi è sembrata molto tozza perché dal basso sembrava che la prua fosse altissima, ma non è per niente piccola. Internamente non dimostra assolutamente gli anni che ha, non so a quando risale l’ultimo check up ma la nave sta alla grande! Moquette in ordine, per niente usurate, pulita e profumata. Gli arredi sono chiari, tranne alcune moquette e rende tutto più leggero, sulla Spelndida bellissima nave gli arredi erano tutti scuri e appesantivano un po’ la vista. La cabina, un interna al ponte 10 Turandot è confortevole, ben arredata, con mobili nuovi o per lo meno tenuti alla perfezione, il bagno piccolino (un tantino piccolino) mostrava qualche segno di usura, ma tutto era pulito ad hoc quindi ci poteva stare.
Ci perdiamo nella ricerca della cassaforte… che poi scopriamo essere ingeniosamente nascosta dietro lo specchio ad angolo… talmente ben nascosta che non l’ abbiamo trovata al primo round! La TV è ancora di quelle vecchie e quindi seppure sopra il mobile bar porta via un sacco di posto.
In queste navi non è possibile visionare il conto dalla TV della cabina, me puoi richiederlo e fartelo stampare in qualsiasi momento alla reception