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" La luce del Nord..."- fiordi norvegesi a bordo di Costa Diadema.

Stato
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capricorno

Super Moderatore
Staff Forum

" La luce del Nord..."- fiordi norvegesi a bordo di Costa Diadema.​



Quella verde vallata con il lago,
quella roccia austera...

Non ci sarà mai una fine al viaggio e alla meraviglia?


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A volte accade che sia il viaggio a scegliere te e non il contrario.....

Mai prima d’ora la scelta di una meta è stata tanto “sofferta”....si cercano gli itinerari, più che la nave, si leggono diari...molti magnifici per le suggestioni che riescono a darmi e poi si compie il miracolo. Una meta, una traccia iniziale che determinerà poi la scelta finale, ma ancora non finisce qui... è la smania del viaggiatore che non vorrebbe perdere nulla , che torna e ritorna sulle proprie scelte, le modifica una, cento volte... è così difficile a volte fare delle scelte. Ma una cosa su tutte la determinerà ....saranno gli scenari delle profonde vallate, le rocce che si tuffano a precipizio nelle acque scure, le scroscianti e roboanti cascate e un cielo che non vedrà mai la notte saranno lo scenario inconfondibile di questo viaggio.




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Il cielo e il mare, solo cielo e mare a volte riempiono più di ogni cosa ...e la luce, questa luce così mutevole e infinita, senza crepuscolo, notte e alba qui il tempo non esiste....tutto qui assume l'aspetto magico al di là di ogni possibile comprensione il tempo si dilata a dismisura su questi spazi infiniti...


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....e siamo solo all' inizio...
 
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Il risultato di tante pianificazioni fatte, poi subito cancellate, modificate è questo: finalmente l'itinerario è tracciato! Aggiudicato e la mente già vola verso questi luoghi stupendi!

Ma l'indecisione è sempre lì, in agguato...
L'indecisione è logorante. Ciascun programma ci intriga....ogni escursione è un dilemma. Come sempre richiede molto lavoro, ogni dettaglio è definito, ma al momento di “schiacciare il tasto invio”, ovvero di confermare una prenotazione, una vocina mi dice “no, aspetta!”....
Passano i mesi, l'estate si avvicina. Stranamente l'ansia cede il posto a una serenità immotivata. Infatti eventuali voli costeranno sempre più cari, le sistemazioni avranno sempre meno disponibilità, non ci sono gli elementi che giustificano tanta quiete, ma ho un presentimento o forse è solo un'incosciente speranza sento che il viaggio che faremo sarà come un'improvvisa folgorazione ...ma occorre restare lucidi e non lasciarsi guidare da fantasiose visioni, occorre fissare voli e alberghi d'appoggio, voleremo in autonomia.
Compiuto anche questo ennesimo sforzo...possiamo dedicarci di nuovo ai luoghi che visiteremo.

Dopo opportune valutazioni, cambiando la data di partenza, decidiamo che sarà Kiel la nostra tappa d'imbarco. La crociera prevede la possibilità di doppio imbarco a Kiel ea Copenaghen...salendo a Copenaghen ci bruceremmo la possibilità di visita della città, quindi "sacrifichiamo " Kiel.

Non nego che le tappe più attese per cui la scelta è caduta su questo itinerario sono: Bergen e Geirangerfiord....il resto sarà di interesse complementare e secondario ma ugualmente bello ed interessante.

Completamente digiuna del Nord Europa la mia ricerca comincia molto presto e in virtù delle molte testimonianze di altri utenti, una principale infarinatura esiste già, occorrerà approfondire. Purtroppo alcuni scali e come muoversi in essi non sono documentati a sufficienza e quindi mi metto alla ricerca personale di informazioni aggiornate. Come sempre...si aprono atlanti, si scaricano mappe e si traccia un percorso iniziale per ogni località, cercando di fare i conti con il tempo e ottimizzando i percorsi con l'ausilio di mezzi.

Confesso che vorrei vedere tutto e molto di più. Nelle mie pianificazioni ci sono certo delle priorità imprescindibili, ovviamente poi aggiungo di tutto e di più per poi fare la scelta definitiva direttamente sul luogo...gli imprevisti posso sempre capitare, occorre essere pronti e non farsi sopraffare dagli eventi.

Dilemma di tempo.
Attraverso siti meteorologici norvegesi cerco di monitorare l'andamento delle temperature per cercare di cercare il bagaglio, vestirsi a cipolla l' ho capito ma non sarà tanto il freddo...la nostra crociera inizia a fine giugno per protrarsi nella prima settimana di luglio, quindi le temperature saranno accettabili, il vero problema sarà il vento e la pioggia. Negli ultimi giorni prima della partenza l'impennata della temperatura al rialzo mi fa doverosamente rivedere i bagagli. Aggiungo abbigliamento più leggero e tolgo qualche capo....una faticaccia fare la valigia!! Occorre monitorare i pesi quando c'è di mezzo un volo.

I giorni sono volati e giungono finalmente i biglietti. Avremo l'imbarco alle 11.30 da Kiel.
Il nostro volo sarà il giorno stesso dell' imbarco....rischioso? No, si, forse ma per problematiche varie non potevamo fare altrimenti. A Costa avevo chiesto la possibilità di aggiungere un loro trasferimento dall'aeroporto di Amburgo verso Kiel che mi è stato negato in andata, mentre ho potuto acquistarlo per il ritorno. Mi è stato negato poiché il mio volo non era compatibile con i loro voli, infatti noi per stare larghi abbiamo preso il primo volo del mattino per Kiel, i loro voli sarebbero arrivati a metà mattina. Peccato però che al nostro arrivo (8.30) abbiamo visto gli addetti Costa all'esterno del terminal!

La levataccia della partenza sarà alle 2.30 del mattino. Ritrovo alle 3.00 con parte delle persone di famiglia che viaggeranno con noi in auto verso l'aeroporto, gli altri compagni di viaggio li troveremo in aeroporto. Alle 4.00 consegna dell'auto al parcheggio prenotazione e trasferimento con la loro navetta verso il terminal. Primo volo del mattino 6.30....siamo sveglissimi, nessun rimpianto per gli orari è tanta l'attesa di vedere il Nord Europa che la stanchezza non sappiamo cosa sia!!


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Arrivo ad Amburgo con cielo sereno, non piove...ed è già qualcosa di positivo, pioverà lungo il tragitto verso Kiel ma noi saremo sul bus.

Da casa la sera precedente la nostra partenza abbiamo acquistato online sul loro sito, i biglietti del Kelius, il bus comodissimo che collega ogni ora l'aeroporto di Amburgo con Kiel. Nella sezione di Kiel ho messo le immagini.

Sono le 9.00 quando ci accomodiamo sul bus, poche persone partiranno alle 9.15 semi vuoto. In circa un'ora e trenta minuti ci porterà alla stazione dei bus di Kiel.
Il viaggio è sereno e confortevole, possiamo godere della campagna che circonda l'aeroporto di Amburgo e via lungo il percorso che si svolgerà in autostrada. Farà una deviazione verso la cittadina di Neumunster per una sosta alla stazione dei treni per poi fare proseguimento verso Kiel.

Arriviamo a Kiel alle 10.30 e da qui occorrerà un taxi per recarci al porto, veramente molto decentrato da dove siamo noi.


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Con l'applicazione prenotiamo due taxi, che dopo circa quindici minuti non si paventano...quindi annulliamo la prenotazione, a piedi, pochi metri, verso la stazione dei treni troviamo un' infinita di taxi.
Un tragitto di circa venti minuti in un traffico bestiale....non me l'aspettavo così vivace questa città...arriviamo direttamente dentro il terminal e Diadema è già lì che ci aspetta.



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Prima di proseguire, in questo viaggio ci saranno altri amici del forum intercettati nell'incontrarci a bordo: Myriam e Marber...a cui rivolgo l'invito a raccontare le loro esperienze, se lo desiderano, direttamente in questo diario.







Continua....
 
Chiamarlo terminal è un' eufemismo, più che terminal è una tensostruttura, un hangar coperto ma posto totalmente all' aperto su tre lati, con un vento, e ci si è messa anche la pioggia, che non da tregua. Nessuna consegna preliminare dei bagagli, nessuna corsia preferenziale, nessuna priorità, né per chi ne abbia diritto, né per le famiglie e chi ha bimbi piccoli appresso. Ci si mette in fila e stop! Lunga l'attesa con bagagli al seguito e da trascinare fino al banco del check-in. È qui che contemporaneamente verranno controllati i documenti e consegnati i bagagli. Dopo di ché ci si avvicina, questa volta passando attraverso un lungo tunnel posticcio coperto verso un'altra area, anch'essa un hangar dove si faranno gli ultimi controlli e quindi il libero accesso in nave. Il terminal è una struttura industriale che nulla ha a che vedere con le crociere.

Sicuramente è un imbarco da migliorare. Noi ci siamo raccapezzati un po' per intuito, un po' per l'esperienza maturata in diverse crociere, ma chi alla prima esperienza si trovava in difficoltà.

Finalmente superati tutti gli step.....
Ci accoglie il calore di un atrio che ben conosco, luminoso, colorato di un blu accecante....la musica, i sorrisi faranno tutto il resto. La stanchezza di fondo è svanita... è un toccasana questo momento che ci riempie di gioia il cuore.


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Non possiamo che salire sugli ascensori panoramici per una visione dall'alto.

Le nostre carte ci verranno consegnate in nave. Subito all'ingresso in un lato dell'atrio due corsie: una per cabine dispari, una per le pari. Sappiamo che le cabine verranno pronte per le 14.00, ma un salto lo facciamo comunque. Troviamo il nostro cabinista che ci consente di lasciare all'interno il bagaglio a mano ei giubbotti. Liberi così di assaporare i primi momenti in nave.


Continua....
 
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Sebbene in questa nave come in altre della flotta tutto passa attraverso l' applicazione, in cabina troverete il Welcome kit.
Un aiuto prezioso per la vita a bordo.


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Direi che meglio di così non può essere.


L'esercitazione di emergenza è gestita in modo semplice ed autonomo sui propri dispositivi, basta seguire le indicazioni e alla fine all' orario convenuto recarsi nella propria Master station, con il giubbotto di salvataggio. Qui sarete invitati dagli addetti ad indossarlo correttamente, in seguito si scansiona la propria card e stop.

I bagagli, nel nostro caso tre valigie, consegnate le prime due al tempo di record direttamente in cabina. La terza circa un' ora dopo. Grande lavoro per gli addetti a cui va un plauso speciale!!
 
Venerdì 28 Giugno - Kiel....1° giorno di crociera



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Città della Germania capitale dello Schleswing-Holstein, all’estremità meridionale di un’insenatura del Mar Baltico (Baia di K., Kieler Förde), dove sfocia l’Eider. Attivo porto, ha sviluppato l’industria nei settori siderurgico, meccanico, elettrotecnico, cantieristico, alimentare, ottico e tessile. Annualmente vi si tiene la settimana di K. (Kieler Woche), il più grande raduno di naviglio a vela di tutta la Germania.
La città fu fondata nell’11° sec. come colonia germanica (civitas Holsatorum); distrutta dagli Slavi e ricostruita da Adolfo IV conte dell' Holstein. Dopo un periodo di decadenza, rifiorì quando fu unita alla Danimarca (1773). Nel 1815 vi fu conclusa la pace di K. tra Danimarca e Svezia , in seguito alla quale la Danimarca aderì alla coalizione antifrancese e rinunciò a ogni diritto sulla Norvegia a favore della Svezia, ottenendo in cambio il ducato di Lauenburg. Nel 1866 K. fu annessa alla Prussia.

Kiel capoluogo della regione di Schleswig-Holstein è la porta tedesca verso il Baltico: da qui partono, infatti, i traghetti diretti verso i Paesi Scandinavi. Si tratta di un importante snodo che deve la sua fortuna all’imperatore Guglielmo I che decise di far costruire un canale per collegare il Mar Baltico con il Mare del Nord. Così la cittadina, che si trovava proprio al suo sbocco, non solo divenne uno dei porti più trafficati della Germania, ma pure la principale base per la marina militare tedesca.

A colpire sarà l’atmosfera di questa località incastonata all’interno di un fiordo lungo 17 chilometri, conosciuta anche come “Città della Vela” perché qui è organizzata una delle regate più importanti al mondo. Qui potrete fare delle romantiche passeggiate, salire in cima al faro o provare le emozioni di una crociera sul fiordo. Per noi tutto questo sarà rimandato ad altra data poiché è il nostro luogo di imbarco ma per quel poco che ho visto durante il mio passaggio qui, merita una visita.

Ma veniamo a noi...
La nostra prima colazione del mattino è stata veloce prima del volo, quindi un certo languore si fa sentire. Consci del giorno d'imbarco che porta conseguenti affollamenti, ci rechiamo al buffet.


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Ovviamente queste immagini si riferiscono all' ambiente vuoto.
 
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Posto al ponte 10, è similare su ambo i lati ed è posto subito dopo la zona della piscina coperta da cui è facilmente possibile accedere.



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Quest' ultime immagini sono relative alla zona iniziale del buffet. Ho trovato di buon gusto il nuovo abbinamento delle sedute che " svecchiano" leggermente l'ambiente. Verso la parte finale del buffet si trova il ristorante " tulipano nero" , in questa crociera utilizzato come ristorante a doppio turno.



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Apparecchiato così solo per la sera. A volte durante il pranzo veniva utilizzato come buffet, specie durante le giornate di navigazione dove notoriamente il buffet è particolarmente congestionato.
 
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Molto particolare è questa sorta di separé con le " bollicine" piccoli disegni illuminati da un led...


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Separato dal resto del buffet che si trova a lato, da questa " galleria"....


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molto spettacolare specialmente la sera quando l'interno , e non solo qui, di Diadema si illumina di particolari luci suggestive.
 
Il pranzo al buffet il giorno dell' imbarco è sempre caotico. Un buffet in linea così come composto non è funzionale. Per prendere anche solo una determinata pietanza code, su code. L' offerta anche se varia durante tutta la crociera non ha brillato per qualità, intesa come sapore delle pietanze e la poca presenza di verdure ( poche tipologie presenti) ha indubbiamente disturbato chi in prevalenza le predilige. Presumo poi che la composizione dei menù sia basata sulle presenze a bordo, tedeschi e spagnoli in prevalenza numerica, adeguandosi ai loro gusti.

Da migliorare sicuramente.

Qualche immagine delle offerte a pranzo..


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Concludo questa parte relativa al buffet..con .la colazione del mattino. Molto completa, abbondante, per tutti i gusti. Promossa.Buffet utilizzato due sole volte la mattina e un paio di volte a pranzo, preferendo il ristorante.

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Continua..
 
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L'oggi a bordo riferito a Kiel.


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.Ampio spazio viene dedicato ai principali eventi, incontri informativi spalmati su più orari, per dar modo a tutti di partecipare. Poco o nulla riguardo alla navigazione al viaggio in sé, ma questa non è una novità si punta essenzialmente ai servizi più che all' informazione turistica..

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Oltre che nell' applicazione le escursioni programmate verranno riportate anche qui con le modalità d'incontro. Si scenderà direttamente in banchina, dopo che il proprio numero di appartenenza verrà chiamato, posizionandosi al numero del bus prestabilito. Le navette di avvicinamento alla città a pagamento verranno indicate sul foglio, che arriva in serata relativo al giorno seguente....questo comporta il non sapere, e di conseguenza il dover prenotare in serata, se ci sarà o no e il costo della navetta.
Direi che debba essere rivista questa modalità magari dando la possibilità di prenotare attraverso l' applicazione. Non è piacevole stare in code infinite solo per chiedere se c'è ed il costo. Dovrebbe essere gestita meglio soprattutto l' informazione, magari inserendola il giorno precedente allo scalo nel giornale di bordo precedente.
Osservazioni che ho fatto puntualmente sia al desk in nave, che nel questionario on-line.


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Come sempre in un angolino del giornale l' indicazione del tenore della serata e il dress code....non è obbligatorio naturalmente ma solo consigliato. A volte basta anche solo un accessorio per essere in sintonia con il tema.

Registrazione carta di credito abbinata alle card e giro dal Maitre per unione prenotazione allo stesso tavolo e possibilità di cambio.
La questione nasce avendo , come comunicato da Costa, della non conformità dell' orario di cena. Prenotato il primo turno con indicazione della Compagnia sull'orario: 19.30....e invece l'orario effettivo a bordo 18.15!! ...una bella diversità.
Confrontandoci con il Maitre accettiamo il suo consiglio. Primo turno ( non c'è un tavolo libero per il secondo!!) cambiando ristorante, dall' Adularia al Fiorentino che ha uno scarto d'orario rispetto al primo : cena 18.30...sono solo 15 minuti ma con la possibilità di mezz'ora di tolleranza...quindi : entrata entro le 19.00, tra ordine e consegna si fanno circa le 20.00. Perfetto per noi!!

Lasciatemelo dire, una vera faticaccia il giorno d'imbarco!! Incastrare tutto!

Il tavolo sarà in buona posizione, a poppa nave vicino alla vetrata da cui poter godere della fantastica visuale e della luce particolare che avremo in questa crociera. Sarà provvisorio solo per la prima serata, poiché si dovrà rivedere il tutto l' indomani al completamento dell'ultimo imbarco a Copenaghen. Ci racconta che oggi si sono imbarcati 2000 ospiti a Kiel e altrettanti ne attendono domani a Copenaghen.

Intanto saltiamo a piè pari tutte le attività informative ci attendono le valigie da disfare, una doccia veloce e la prima serata a bordo.


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La "principessa con il suo diadema" posta all' ingresso del Fiorentino.
 
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La nostra posizione privilegiata e la partenza da Kiel. Sono le 19.40 quando comincia la lenta uscita dal canale di Diadema. Una meravigliosa luce accende il panorama al di là dalla vetrata.



Inserisco il primo menù della serata e la lista dei vini relativi al ristorante.


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