• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Droga sulle navi da crociera

Re: Droga sulle navi da crociera

Io ho trovato questo.
....(secolo XIX.it) Un’operazione antidroga della polmare di Savona, insieme all’ufficio immigrazione frontiera del nord Ovest Italia e alla Dea, la narcotici americana, ha portato in carcere tre marittimi filippini imbarcati sulla Costa Crociere. Altri undici ordinanze di custodia cautelare in carcere sono ancora da eseguire. Ci sono poi almeno venti persone indagate, tutte di nazionalità di filippina.
L’inchiesta, iniziata a settembre, è stata coordinata dal procuratore capo Vincenzo Scolastico e dal vice Alberto Landolfi in collaborazione con la stessa Costa Crociere dopo che era stato accertata un’attività di spaccio di sostanze sintetiche denominata Shaboo che avveniva direttamente a bordo delle navi. La polizia italiana e americana è riuscita a identificare anche i corrieri della droga e non solo gli spacciatori che facevano la spola da Stati Uniti ed Europa trasportando la droga a bordo delle navi.
L’accusa per gli arrestati e’ quella di traffico internazionale di stupefacenti. Gli investigatori in questi otto mesi di indagini hanno raccolto indizi e prove per incastrare un’organizzazione composta in buona parte da marittimi impiegati sulle navi Costa, ma anche alcuni pusher a terra, negli Stati Uniti e in Centroamerica, da dove proveniva la droga da spacciare sia durante le crociere, sia a terra, consegnandolo ad acquirenti in Italia. Savona era al centro di questo crocevia crimonoso internazionale. Da qui sono iniziate le indagini dopo il fermo di un italo-americano trovato a bordo di una nave in possesso dell’allucinogeno. Sono scattate cosi’ diverse perquisizioni, interrogatori e intercettazioni. Un lavoro complesso che ha consentito agli inquirenti di ricostruire il grande business dello shaboo.
E’ emerso che una coppia di filippini residenti a Miami, in Florida, orchestrava lo spaccio, e che un gruppo di marittimi in servizio su varie navi della compagnia Costalo gestiva sia a bordo, sia a terra una volta sbarcati. Il tutto favoriti dal fatto che nel Mediterraneo il nuovo shaboo e’ difficilissimo da trovare e quindi la richiesta altissima.
Una volta sbarcati a Savona i marittimi provvedevano ad inviare i soldi ai pusher americani attraverso il canale del “money transfer” intorno alla darsena savonese. Tutto è stato documentato dagli inquirenti che hanno accertato sia i passaggi di denaro sia le successive telefonate di conferma tra chi inviava e chi riceveva la droga.
E lo stesso per i pacchi con la sostanza stupefacente che talvolta arrivava via posta (non sempre via nave). Anche queste spedizioni avevano come baricentro Savona, in qualche caso e’ stata utilizzata un’agenzia marittima savonese, ovviamente ignara. I risultati dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata per le 11,30 negli uffici della questura di Savona.
 
Re: Droga sulle navi da crociera

problema delicato, ma si smerciava pure a bordo o le navi giovavano solo per il trasporto?
certo che non è per nulla piacevole leggere una notizia così, anche se tutto considerato non è proprio sconvolgente, ormai, purtroppo per noi, non esiste niente e nulla di immune
 
Re: Droga sulle navi da crociera

kaystar1 ha detto:
stamattina hanno fatto vedere il servizio su tg5
http://www.video.mediaset.it/video....08/05/19&id=26685&categoria=servizio&from=tg5
Chi riconosce la nave???

Come al solito prendete con le molle quello che vi propinano i "giornalai"...
Le immagini del servizio sono relative al porto di Genova e ad una nave sicuramente non appartenente alla flotta Costa.
Non metto in dubbio la notizia ma le immagini sono buttate lì a casaccio e non c'entrano nulla con l'operazione di Polizia in questione.
 
Re: Droga sulle navi da crociera

sai che scoperta che hanno fatto!!!! sarebbe molto piu' difficle e farebbe piu' notizia trovare un ambiente dove non ci sia droga.!!!!

mha!!!!
 
Re: Droga sulle navi da crociera

oh mamma.. e se sulle navi una coca cola costa un patrimonio.. quanto costerà una dose del potente allucinogeno??
a parte gli scherzi, a volte ci penso.. sulle navi ci sono proprio tanti mondi paralleli che convivono tranquillamente: noi turisti di massa, a sgomitare davanti ai buffet ed a tirarci a lucido per le serate di gala... e poi il personale, che ci rifà i letti due volte al giorno, pulisce le pulsantiere degli ascensori, ripiega sedie sdraio.. e vive una vita contemporanea alla nostra, su queste navi...
.. magari al ponte inferiore rispetto al nostro, ci sono centinaia di persone che come formiche si adoperano e vivono.. e la vita comprende anche queste cose, anche se mi dà molto fastidio pensare che il mio cameriere o qualcun altro del personale possa essere un corriere della droga!
mi fa pensare che la nave possa essere un paradiso ed allo stesso tempo un mezzo per compiere traffici illeciti..
un'altra riflessione: forse se il personale fosse pagato qualcosina in più, non cederebbe così facilmente a certe cose, e avrebbe più paura di perdere il lavoro che desiderio di arricchirsi facilmente.
cosa ne pensate?
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Appunto; la scoperta dell'acqua calda. Che sia un traffico da combattere, è fuori discussione, ma che possa far scalpore ..... Gli aerei dovrebbero essere tutti a terra.
 
Re: Droga sulle navi da crociera

da http://www.ivg.it
Savona, traffico di droga Shaboo: sgominata banda di marittimi filippini
Savona. Vasta operazione contro il traffico di stupefacenti condotta dalla polizia marittima di Savona in collaborazione con l’ufficio antinarcotici di Miami e la polizia spagnola. Le indagini hanno portato all’arresto di tre marittimi imbarcati sulla Costa Crociere e di una donna, sempre di nazionalità filippina, che gestiva la contabilità della banda. L’accusa è quella di traffico internazionale di droga. Sono ancora da eseguire altre 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo di Savona Vincenzo Scolastico e dal vice Alberto Landolfi, ha preso le mosse nel mese di settembre dalla constatazione di un giro di sostanze allucinogene a bordo delle navi. Al centro degli scambi illeciti lo Shaboo, un concentrato di anfetamine, la droga dei kamikaze giapponesi nella seconda guerra mondiale e dei soldati americani durante il conflitto in Vietnam, oggi utilizzata soprattutto dai filippini, tanto che è Manila ad essere considerata la capitale della sua produzione. Facile da trasportare, inodore, questo genere di stupefacente è diffilmente individuabile.
Gli investigatori italiani e i colleghi della Dea di Miami hanno raccolto le prove per incastrare i responsabili che avevano costituito una rete per lo scambio della droga a bordo delle navi sulle quali erano impiegati. Savona era diventata il crocevia di questo traffico. Una quarantina le persone indagate a piede libero, almeno un centinaio i cosumatori accertati. A fare uso degli stupefacenti erano i marittimi imbarcati, che avrebbero organizzato un’attività di spaccio sia a bordo che a terra. Sull’arrivo della droga a consumatori italiani gli investigatori mantengono il riserbo, per consentire il proseguimento delle verifiche.
Le indagini sono partite da un arresto per possesso di droga eseguito a bordo di una nave a Barcellona. I laboriosi accertamenti degli organi investigativi hanno quindi consentito di ricostruire le rotte delle metanfetamine. Una coppia di marittimi filippini, con residenza a Miami, dirigeva le attività criminali. Lo Shaboo, prodotto in California, partiva dalla Florida per raggiungere l’approdo savonese, facendo tappa in Spagna. Un gruppo di filippini in servizio sulle navi Costa si occupavano del resto. Una volta sbarcati a Savona, i marittimi inviavano alla “base”, in Florida, i soldi utilizzando il canale del “money transfer”. I movimenti di denaro sono stati accertati dagli inquirenti, che hanno anche intercettato le telefonate di conferma fra chi inviava e chi riceveva gli stupefacenti.
A Savona la droga arrivava come una normale spedizione. I marittimi filippini avrebbero utilizzato un’agenzia marittima della città della torretta, ovviamente ignara del traffico illegale, per ritirare le partite di stupefacenti e portarle sulle navi (Costa Magica, Costa Europa e Costa Serena), dove avveniva lo spaccio ed il consumo. La compagnia marittima ed il suo servizio di sicurezza hanno fornito ampia collaborazione alle indagini, che ora vanno avanti. Oltre che con la Dea di Miami, gli uomini della Procura savonese hanno collaborato con i colleghi italiani della Direzione Centrale Servizi Antidroga.
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Io ho capito poco....
la droga proveniva dalla California via miami e a Savona la ricaricavano sulle navi per lo spaccio?
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Degli spacciatori se ne occuperà la giustizia, ma chissà che provvedimenti adotterà Costa nei confronti dei dipendenti imbarcati che ne fanno uso, se ne sono stati individuati un centinaio, è un problema grosso...
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Nei locali degli equipaggi, ci sono dei cartelli molto chiari sull'uso e detenzioni di sostante stupefacenti, che ricordano senza possibilità di equivoci la denuncia e lo sbarco immediato per tutti coloro che non rispettassero tali norme. E l'avvertimento termina con una esclamazione molto perentoria, tipo "Ora sei avvisato".
 
Re: Droga sulle navi da crociera

ma gli arrestati erano a bordo delle navi al momento dell'arresto?

ma la droga era destinata esclusivamente all'equipaggio?
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Comunque non credo che un tossico scelga la crociera come vacanza ideale, sceglie mete più appetibili o magari resta nel suo territorio di caccia che ben conosce.
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Direi proprio di si, visto che sono stati arrestati 7 Filippini e altrettanti sono indagati
 
Re: Droga sulle navi da crociera

tayla_74 ha detto:
La nave in questione e' il Costa Concordia, che era in porto a Savona Lunedi'
azz..che colpo...speriamo che la cosa si risolva presto..costa non c'entra nulla e ha dichiarato la massima collaborazione!!! :wink:
 
Re: Droga sulle navi da crociera

E speriamo che chi spaccia paghi le conseguenze!! perdere il lavoro è il minimo!
 
Re: Droga sulle navi da crociera

Me l'aspettavo che primao poi sarebbe venuto a galla qualcosa...dopotutto succede sulla terraferma...e anche sul mare la vita alla fine è la stessa....e anche se sembra sempre tutto bello...non è tutto oro quello che luccica...le pecore nere ci saranno sempre...
 
Top