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Italian Cruiser
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Princess Cruises è famosissima nel mondo per via delle serie Love Boat. Credereste comunque che alle origini della compagnia c'è uno strettissimo rapporto con Costa Crociere ? Procediamo con ordine. La Princess Cruises nasce negli anni '60 in California. La loro prima nave, la piccola PRINCESS PATRICIA, effettuava essenzialmente crociere estive in Alaska. Fu Costa Crociere, forte di una flotta davvero imponente, a noleggiare due delle sue navi alla compagnia americana alla fine degli anni '60. Mi riferisco a CARLA C, straordinaria conversione del liner francese Flandre, andata distrutta in un incendio al Pireo nel marzo 1994, due anni dopo essere stata comprata dalla Epirotiki e ribattezzata PALLAS ATHENA, ed all'ITALIA, odierna Louis Sapphire. CARLA C operò per diversi anni come PRINCESS CARLA, fornendo lo spunto per la novella Love Boat. ITALIA come PRINCESS ITALIA. Entrambe rientrarono nella flotta Costa nella prima metà degli anni '70. Con l'acquisizione di PRINCESS da parte di P&O iniziò lo sviluppo della flotta, grazie all'acquisizione di navi di altre compagnie. Le prime unità furono le gemelle ISLAND PRINCESS, odierna Discovery, e PACIFIC PRINCESS, l'attuale Pacific, divenute poi il set della serie televisiva Love Boat. Successivamente entrò nella flotta la SUN PRINCESS, odierna New Flamenco. Fino al 1984 la Princess Cruises potè contare solo su 3 unità. Nel 1984 fu varata la ROYAL PRINCESS, odierna Artemis, madrina la Principessa Diana, unità rivoluzionaria per via dell'altissimo numero di cabine con balcone, lunghe ma estremamente strette, come del resto le altre cabine, tutte esterne, di questa nave. Il vero colpo di fortuna fu l'acquisizione in blocco della SITMAR CRUISES nel 1988. Contestualmente la SUN PRINCESS fu venduta alla Premier Cruises. La Sitmar non era appetibile tanto per le navi che già possedeva, quanto per le tre progettate. Tre delle quattro navi esistenti entrarono nella flotta Princess con il nome di DAWN PRINCESS, FAIR PRINCESS e SKY PRINCESS. Di queste le prime due, ex navi Cunard, sono state demolite di recente, la terza è l'odierna Sky Wonder. La prima nuova nave fu la STAR PRINCESS, odierna Ocean Village I, battezzata nel 1989 da Audrey Hepburn. Seguirono le navi gemelle CROWN PRINCESS, odierna Ocean Village II, e la REGAL PRINCESS, a breve Pacific Dawn. Negli stessi anni la compagnia iniziò ad operare la SEA PRINCESS, attuale Oceanic II, già della P&O. Nei primi anni '90 la nave tornerà alla P&O, per essere infine ribattezzata Victoria. Nel 1991 la flotta Princess appariva estremamente eterogenea. Navi con tanti balconi come la Crown e la Regal Princess, una nave moderna ma con pochi balconi come la Star Princess, una strana turbonave degli anni '80 come la Sky Princess, la nave del futuro come la Royal Princess, due navi degli anni '70 come Island e Pacific Princess, due ex navi di linea come la Dawn e la Fair Princess. Il primo progetto Princess per nuove unità si concretizzò con il varo della SUN PRINCESS nel 1995, all'epoca la nave da crociera più grande del mondo. Nel 1993 era iniziato un parziale rinnovamento della flotta, con la cessione di DAWN PRINCESS, ed il successivo spostamento in Australia di FAIR PRINCESS, trasferita alla P&O Holidays. Nello stesso anno fu noleggiata una nave dalla NCL: rimarrà in servizio sino al 1997 come GOLDEN PRINCESS. SUN PRINCESS avrà ben tre gemelle: in successione DAWN PRINCESS, SEA PRINCESS ed OCEAN PRINCESS, odierna Oceana. Nello stesso periodo vide la luce GRAND PRINCESS, progenitrice della serie attuale di navi postpanamax. Per un certo tempo la Grand detenne il ruolo di nuova nave più grande del mondo. Nel 1997 iniziò la tradizione del trasferimento di unità da Princess a P&O. La STAR PRINCESS divenne ARCADIA. Alla fine degli anni '90 iniziò l'ammodernamento della flotta, con la vendita di ISLAND PRINCESS ed il trasferimento in Australia di SKY PRINCESS. L'ultima nave tradizionale a lasciare la flotta fu la PACIFIC PRINCESS, la storica Love Boat. Con l'entrata in servizio della nuova GOLDEN PRINCESS e della gemella STAR PRINCESS, ben due navi vennero trasferite alla P&O: SEA PRINCESS, ribattezzata ADONIA, secondo taluni acronimo per adults only, ad indicare una nave riservata agli over 18, ed OCEAN PRINCESS, odierna Oceana. ADONIA tornerà a distanza di pochi anni nella flotta Princess con il suo vecchio nome, pur continuando ad operare principalmente per il mercato inglese. L'ampliamento della flotta è imponente: le gemelle francesi ISLAND e CORAL PRINCESS e le gemelle giapponesi DIAMOND e SAPPHIRE PRINCESS. Nel 2003, dopo un'aspra battaglia con Royal Caribbean, il gruppo Carnival si compra in blocco P&O-Princess Cruises. Il resto è storia recente. Princess non è stata snaturata nello stile da Carnival. Molti critici ritengono comunque che si sia rapidamente passati da una compagnia premium ad una mass market. Dalla mia esperienza su Regal Princess posso dire che il prodotto è ancora premium, sebbene leggermente inferiore a Celebrity Cruises. A Carnival viene inoltre imputato il fatto di essersi limitata a far costruire navi postpanamax basate su una semplice evoluzione del progetto Grand Princess. L'ultima nave Princess ad essere stata trasferita alla P&O, essenzialmente per una questione di età, è la ROYAL PRINCESS. Princess Cruises si è infine assicurata il possesso di ben tre navi ex RENAISSANCE: TAHITIAN, PACIFIC e ROYAL PRINCESS. Ultima nota: riciclare i nomi delle navi precedenti è una tradizione della Princess. Strano che non siano ancora state varate una nuova FAIR PRINCESS, una nuova SKY PRINCESS ed una nuova OCEAN PRINCESS.